Eh si, Prospettiva G è anche uno spazio reale con un suo studio, luminoso e creativo, nel cuore del quartiere Trieste a Roma, esattamente in Via Taro, 8A.
Vieni, facciamo un giro insieme, a piccoli passi. Come piccoli, creativi e inarrestabili sono i passi, gli incontri, dei Percorsi verso la Gioia di Essere che Prospettiva G propone.
Il civico 8A di Via Taro si trova nel tratto che va da Via Lariana e Via Benaco. In quel punto la strada scende dalla Salaria verso via Sebino.
Una volta arrivati all’8A ci troviamo davanti un cancelletto di legno con il sole, la luna, il quadrato, il triangolo e il rombo intagliati lungo l’arco, come si vede dalla foto. Le immagini sono estive, d’inverno è lo stesso, senza l’ombrellone, naturalmente.
Sulla destra del cancello c’è il citofono. E’ un tipo un po’ esigente. Si perché, nonostante abbia un ampio tasto per suonare, occorre pigiare esattamente dove indicato altrimenti non fa contatto e non emette il caratteristico trillo. Il rischio è che ti sembra che non ci sia nessuno dentro, mentre in realtà io ti sto aspettando se c’è un incontro o abbiamo un appuntamento per una seduta individuale.
Varcato il cancello, ci accoglie un giardino piccolino e curato, con colorati ciclamini nel periodo invernale e gelsomini profumati d’estate. C’è un tavolinetto tondo con due sedie, per chi fuma o chi vuole fermarsi all’esterno, soprattutto con la bella stagione.
La porta d’entrata allo studio è in linea col cancelletto esterno di legno. Sulla maniglia c’è disegnato un occhio, esiste già da almeno 5 anni, prima che nascesse Prospettiva G; guardare con occhi nuovi è qualcosa che mi ha sempre attratto.
Una volta varcata la porta d’ingresso, si entra nello Studio vero e proprio. L’occhio è attirato naturalmente verso l’alto.
Da cosa? Te lo racconto e te lo mostro nel prossimo post. Un passo alla volta.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere.