Residenziale di arte, natura e movimento
per donne di tutte le età
Se sei una donna è probabile che ti sei posta queste domande, anche più volte nella vita. Credo che se lo chiedano anche gli uomini, in realtà, ma qui mi rivolgo alle donne, tutte, di tutte le età.
Se sei un uomo penso possa interessarti più direttamente Luna Evolution 2.1 e Longevity al Parco, attività per uomini e donne.
Dunque dicevamo, ti sei mai posta queste domande?
Cos’è il Potere delle Donne? a cosa serve nella vita di tutti i giorni?
Quando si manifesta?
Come si può ri-conoscere?
In che modo é possibile connettersi con quel Potere e agire da lì?
Come cambia nel corso della vita?
Se non ti sei mai posta queste domande e non ti interessa l’argomento, il residenziale “Il potere delle donne” forse non è per te. Quello che faremo il 16 e 17 settembre sarà trovare e sperimentare le risposte a queste domande, ognuna per proprio conto e tutte insieme, in un piccolo cerchio, sicuro e protetto, di donne di tutte le età.
Seguendo la traccia di questo proverbio nativo americano, faro della mia professione negli ultimi anni, ripercorreremo la nostra vita di donne.
Al menarca la donna incontra il proprio potere,
nella fase ciclica lo sperimenta,
con la menopausa la donna diventa il proprio potere”
Rivisiteremo la nostra prima luna, il primo sangue portando valore, dignità e consapevolezza a quell’esperienza;
vivremo le diverse peculiarità e archetipi femminili della fase ciclica, la sua chiamata alla nostra personalissima pro-creazione;
e approcceremo la menopausa, la seconda primavera, un periodo ingiustamente bistrattato che in realtà ci offre la preziosa opportunità di diventare veramente chi siamo.
Sarà un residenziale esperienziale, in cui lasceremo che l’espressione artistica, il movimento corporeo, la natura e l’intimità del gruppo ci sostengano e ci portino all’interno di noi stesse all’incontro con il nostro Potere di Donne.
Quando le donne si incontrano in cerchio
con l’ intento di lasciar emergere, vedere e prendersi cura delle ferite di tutte
in un luogo dove Madre Terra è rigogliosa, le acque limpide e la storia narra di sibille
in un tempo di inizio e di ispirazione
si crea un tempospazio di miracoli dove l’evoluzione personale e collettiva si compie
le lacrime di una diventano la forza di tutte
il disagio espresso si scioglie nel calderone del cerchio
i meccanismi smascherati cadono a terra affinché sia più facile con il tempo lasciarli andare del tutto
il corpo rinasce dalle acque, si muove nelle danze, è accolto e guarito dall’abbraccio di tutte
le emozioni lasciate finalmente esprimere spostano i limiti un po’ più in là e tutto assume un respiro più ampio
i pensieri si alleggeriscono, la visione si allarga
l’Eterno Femminino si radica nelle cellule
l’anima sorride nel Cuore.
Un residenziale che viene da lontano.
Il primo Residenziale “Il Potere delle Donne” si è svolto a Sarnano, nelle Marche.
Il lato materno della mia famiglia, il lignaggio femminile, viene dalla Marche, dalla provincia di Macerata.
Un lignaggio di donne forti e coraggiose che hanno fatto della famiglia e del lavoro, nei campi prima e nell’ospedale poi, il centro della loro vita. Donne religiose e sane, “carabiniere” diceva qualcuno, con un grande spirito di dedizione e di sacrificio.
Onoro e ringrazio mia madre, mia nonna e tutte le donne che mi hanno preceduto per quello che mi hanno trasmesso e per quello che non mi hanno trasmesso, per la spinta che tutto ciò ha dato alla mia vita nell’andare a cercare vie, proposte ed esempi diversi di femminile.
Spinta che mi ha portato a “Via del Governo Vecchio”, sede storica del femminismo romano degli anni ’70, dove ci riunivamo nei primi cerchi, si chiamavano gruppi di autocoscienza all’epoca, ed ho incontrato temi tabù in casa, dal sesso al piacere, dalla libertà all’uguaglianza. Uguaglianza che, con il tempo, ho scoperto essere un pò una trappola perché in realtà non siamo affatto uguali uomini e donne. È stato un periodo di lotta e ribellione che non rinnego affatto e che, allo stesso tempo, mi ha allontanato da quell’Eterno Femminino che sto scoprendo e vivendo ora, più in là con gli anni.
E poi sono venuti gli anni dello Yoga, della sublimazione, di una visione spirituale “elevata” e poco “kama”, in un’Ananda dell’iperuranio in cui il corpo era sottomesso a posture sempre più complesse, ma mai realmente ascoltato. Non me ne vogliano gli amici yogi e le amiche yoghine, questa è stata la mia esperienza, vista col senno del poi. Un paio di decenni preziosi che mi hanno costruita e riconnessa con il Divino dentro e fuori di me.
Anni importanti che mi hanno visto sposa e madre di due meravigliosi esseri, i migliori Maestri quotidiani che potessi mai avere su questa terra.
Ancora più in là, o meglio più in qua nel tempo, sono arrivate le danze consapevoli, la gioia del movimento, i cerchi di donne alla Luna Piena, la Benedizione del Grembo, la profonda trasformazione della menopausa con una ricerca di senso e di connessione che continua tuttora e che continuerà, ne sono certa e profondamente grata, per tutta la vita.
Counseling artistico, psicoterapia, danze estatiche, intuite, imparate, insegnate e create, corsi e formazioni di tanti tipi imparando e sperimentando strumenti di conoscenza di me e di accompagnamento per l’altro, lettura dell’albero genealogico, costellazioni famigliari, per finire ai recentissimi incontri e residenziale sulla Coppia Sacra, sono la trama di questi ultimi decenni.
Grazie a tutto ciò sto ricordando chi sono, sto imparando ad amarmi e riscoprendo la morbidezza, la grazia, la cura, l’accoglienza, la pazienza, l’accettazione che ho nascosto a lungo dietro corazze e muri sgretolati con gli anni, con il lavoro su di me, le gioie e i dolori della vita.
Ho imparato anche ad usare la spada di luce per tagliar via quello che mi impedisce di evolvere e lasciar brillare la mia unica Luce, in un continuo processo di evoluzione che mi appassiona e mi rigenera, letteralmente.
Oggi sono particolarmente felice e grata di tornare nelle Marche, proprio in provincia di Macerata, con questo Residenziale.
Oltre che un’occasione di scoperta, condivisione ed esperienza con altre donne, cosa che amo profondamente fare, questo Residenziale è per me un omaggio alla terra delle Madri, terra di Sibille e di Templari, terra da cui ho ricevuto la vita e a cui ho voglia di donare quello che sono ora con umiltà, gioia e professionalità.
Alla vigilia di una nuova svolta (*) nell’offrire il mio lavoro di accompagnamento all’evoluzione, questo residenziale è anche la chiusura di un cerchio trentennale e l’apertura di una nuova via che ha il profumo di futuro e contemporaneamente di molto antico, una preziosa benedizione per me e per tutte le donne che ci saranno.
L’esperienza di chi ha partecipato
“Sembravi una stella, eri solo una lampadina! Questo è ciò che pensavo, da tempo, di me, tra alti e bassi.
So che mi avete visto e riconosciuto come stella e per questo … Ringraziare desidero” Luciana
“Porto con me ciò che siAMO nel giorno della guarigione e della celebrazione di Ildegarda. Onde dell’Utero Cosmico. Grazie Emanuela per aver portato luce e amore sia nei coaguli sia nello scioglimento. Grata, sono leggera nel mio potere di donna.” Licia
Informazioni pratiche e prenotazioni
Il residenziale a Sarnano (MC) si è svolto dalle 11.30 di sabato 16 settembre e alle 17.30 di domenica 17 settembre 2023.
Si consiglia di arrivare sul luogo alle 10.45 in modo da avere il tempo di sistemarsi nelle stanze e iniziare puntualmente.
Per informazioni e prenotazioni: 3478833263 Sofia Senigagliesi che ringrazio per aver lanciato l’idea, per l’ospitalità e il lavoro prezioso di realizzazione pratica dell’evento.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere Donna
(*) vedi Luna Evolution 2.1, Longevity al parco, Le C’Arte della Menopausa
Tutte le reazioni:31Loredana Masini, Eleonora Masini e altri 29