Una poesia al giorno

Il 2016 è stato l’anno di #Gioiaè. Ogni giorno, dal 1 gennaio sulla Pagina Facebook e, da quando è on line, anche su questo sito una piccola lavagna ha illustrato cos’è la Gioia per me e per le persone che hanno partecipato all’indagine.

Dal 1 gennaio 2017 questo spunto, non più rigorosamente quotidiano, assume la forma di poesia. Sono opere di poetesse e poeti noti, meno noti o sconosciuti sotto questo aspetto. Possono essere poesie create da me, dalle persone che partecipano ai percorsi di gruppo o al femminile oppure anche da te.

Invia qui, se vuoi, la tua poesia e sarà pubblicata nei prossimi giorni.

Che la gioia sia con te!

Lentamente | Chandra Livia Candiani

Lentamente lentamenteun piede lascia la terrasi alza lo seguonotutti i distacchi della mia vitail sapore della leggedegli addii.Un piede avanzaper metà sono uccelloper metà sono alberoil piede ritrova la terrasi posa e con lui tuttii contatti della mia vitafluttuano febbrili nel sangue:io cammino. Chandra Livia Candiani, da Il corpo battello, in La domanda della sete. 2016-2020, Einaudi,…

Non necessariamente | Manuela Toto

Non necessariamentedevi fornire spiegazionia chi non ha capito.Puoi agire e tacere le tue ragioni . Non necessariamentedevi restare nei postidove i tuoi fiori appassiscono.Non esiste un solo giardino e tu sei fatta per ergerti al sole migliore. Non necessariamentedevi accontentartidella compagnia di chiunque.La solitudine non è una punizionese la scegli per la tua pace. Non…

Uno stesso miracolo | Franco Arminio

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Forse c’è un centro del respiro
di cui ognuno di noi
è la periferia,
e c’è un chiesa dello sguardo
più che un Dio onnipotente.
….
leggi tutta la poesia di Franco Arminio

Si salveranno | Manuela Toto

Si salveranno solo i flessibili e i diversamente agili,quelli con le prospettivee i pensieri ampi.Si salveranno quelli che sbagliano in frettae fanno delle cadute slanci,i domatori del pessimismo,i navigatori disancoratie gli apprendisti stregoniin generale.Si salverà chi accorda il respiro e i pensierial presente,chi ascolta fino in fondo prima di parlare,chi sa che l’acqua arriva sempre…

Rᴇɢᴏʟᴇ ᴘʀᴇᴠᴇɴᴛɪᴠᴇ ᴘᴇʀ ɴᴏɴ ᴀᴍᴍᴀʟᴀʀsɪ

Da un paio di giorni gira su Facebook questa meravigliosa poesia. E’ stata erroneamente attribuita a Wyslawa Szymborska, poeta polacca, insignita del Nobel per la letteratura nel 1996. La reale maternità è di Manuela Toto.
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Mantenere le distanze dai pensieri tossici dal senso di colpa e dalla vergogna.

Non mescolare i tuoi sogni con chi non ne ha mai realizzato uno suo.

leggi l’intera poesia nel post

LA VITA NUOVA | | Chandra Livia Candiani

La vita nuova arriva taciturna dentro la vecchia vita arriva come una morte uno schianto qualcuno che spintona così forte un crollo. È una scrittura tanto precisa e netta da non lasciare dubbi né sfumature di senso eppure non dà direzioni né mete. La vita nuova irrompe come un vecchio che cade sul ghiaccio, un…

Amare la solitudine | Andrew Faber

Amare la solitudine non significa non avere amici.Non significanon sapere stare in mezzo agli altri.Amare la solitudinenon significa odiare le cene, le feste.Gli attimi di confusione. Le attese.Non significa rifiutate attenzionio non avere mai bisogno di aiuto. Le persone che amano la solitudinenon sono noiose, silenziose, assenti.Non sono spente. Le persone che amano la solitudinesono pulite, sono vere. E…
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