Riflessioni

11. Nutrimento | 21 parole per la nuova Umanità

Nutrimento Dal latino. nūtrĭo, nūtrīre (nutrire, alimentare, allevare, allattare un fanciullo, mantenere; in senso figurato, educare, far durare, far crescere, coltivare).
Deriva dal greco ἀνατρέφω (allevare, nutrire, suscitare) composto da ἀνὰ (in alto, verso l’alto) e τρέφω (alimentare, allevare, mantenere, nutrire).
Le radici sanscrite della parola sono NA e NU da cui derivano SNĀ e SNU (a contatto con l’acqua, bagnarsi, galleggiare, fluire, essere umido,
nuotare, navigare, colare, stillare, emettere fluido, latte prodotto, scorrere, latte che sgorga dal seno della nutrice).
Dalle radici sanscrite NA e AN (respirare, muovere, vivere, andare), deriva la parola an+na → anna = nutrimento, cibo o vettovaglie (specialmente riso bollito o pane di mais); cibo in senso mistico (la forma più densa nella quale l’Anima Suprema si manifesta, l’involucro più grossolano dello Spirito Supremo), acqua, terra, Vishṇu.

10. Imperfezionista | 21 parole per la nuova Umanità

Siamo arrivati praticamente a metà del nostro cammino delle 21 parole per la nuova Umanità. Veniamo da un percorso formato da sette parole italiane Semplicità, Fiducia, Amore, Coraggio, Gioia, Presenza e Respiro e due parole sanscrite Mudita e Dharma.
Questa è la prima parola inventata. Si, inventata, non da me, ma da Rob Brezsny, astrologo, scrittore e musicista americano. L’ha inserita nell’oroscopo del segno del capricorno per questa settimana, dal 17 al 23 settembre 2020 e l’ho subito adottata.

9. Dharma | 21 parole per la nuova Umanità

Nona delle 21 parole per la nuova Umanità e seconda in sanscrito, Dharma è un concetto spirituale di fondamentale importanza nel buddismo e nell’induismo, indica la “legge divina”, “dovere, comportamento retto”, “l’ordine naturale delle cose”.

8. Respiro | 21 parole per la nuova Umanità

Tanto è stato scritto, detto, studiato, sperimentato, ideato su questa parola che è difficile farne un sunto o elencarne i principali contributi. Vado un pò random, seguendo la mia personale ispirazione e … l’inspirazione e l’espirazione.
Dal sostantivo al verbo, all’azione, per quanto involontaria. Io Respiro. Io sono viva. La vita scorre nel mio corpo grazie al Respiro. Togliendo re, cioè smettendo ripetere l’azione, io spiro, lascio questo piano di esistenza terrena. La nostra vita inizia con la prima inspirazione e termina con l’ultima espirazione, né più, né meno. Questa riflessione fa nasce in me, e forse anche in te, un senso di gratitudine, di meraviglia.

“Ho bisogno di un attimo di respiro”.
“Mi manca l’aria in certe situazioni”
” Quella relazione mi soffoca”
“Questa vista allarga il respiro”
“Un progetto di ampio respiro”

In quante situazioni diverse usiamo la parola respiro! C’hai mai fatto caso? E’ sempre una metafora per un senso “Sollievo, liberazione, tregua o sosta, pace, liberazione da fatiche, impegni affannosi, preoccupazioni”.

LA VITA NUOVA | | Chandra Livia Candiani

La vita nuova arriva taciturna dentro la vecchia vita arriva come una morte uno schianto qualcuno che spintona così forte un crollo. È una scrittura tanto precisa e netta da non lasciare dubbi né sfumature di senso eppure non dà direzioni né mete. La vita nuova irrompe come un vecchio che cade sul ghiaccio, un…

Amare la solitudine | Andrew Faber

Amare la solitudine non significa non avere amici.Non significanon sapere stare in mezzo agli altri.Amare la solitudinenon significa odiare le cene, le feste.Gli attimi di confusione. Le attese.Non significa rifiutate attenzionio non avere mai bisogno di aiuto. Le persone che amano la solitudinenon sono noiose, silenziose, assenti.Non sono spente. Le persone che amano la solitudinesono pulite, sono vere. E…

7. Mudita | 21 parole per la nuova Umanità

Mudita è la prima delle parole sanscrite nella lista delle 21 parole per la nuova Umanità. E’ la settima della lista dopo Semplicità, Fiducia, Amore, Coraggio, Gioia e Presenza. Nelle lingue antiche, e il sanscrito è una di queste, le parole spesso esprimo concetti difficilmente traducibili in un solo vocabolo italiano. Mudita è una di queste parole.

Questa volta non possiamo far riferimento alla Treccani online, come per le altre parole. Mi rifaccio piuttosto all’Atlante delle emozioni umane. E’ lì che sono venuta a conoscenza di questa parola. Mudita significa “Gioire della gioia dell’altro”.

6. Presenza | 21 parole per la nuova Umanità

“Noi parliamo tanto di miracoli, ma il miracolo è nella presenza perché la presenza modifica completamente il tuo stato, persino le onde celebrare. Ci sono tantissimi studi su questo. … Il concetto fondamentale è che nel momento in cui tu sei in presenza e lasci andare la modalità del fare, di tutto quello che devi fare, di tutto quello che gli altri vogliono che tu faccia, e entri dentro di te, incontri la tua essenza, fai esperienza di questo e non c’è tanto altro da dire. Tu ci sei e stai bene e fluisci. Questa è l’assetto tipico delle persone longeve. Le persone longeve sono le persone che sanno stare in presenza. Perché una persona è contenta e un’altra no? Magari non ha cose particolari, però tu capisci che è felice, che sta bene. Non perché non gli succede niente, perché la vita è fatta di accadimenti, di cose che succedono che ci sembrano belle, che ci sembrano brutte. Questa è la storia della nostra vita. Queste persone stanno esattamente dove sono, non vogliono essere da un’altra parte e non vogliono essere diverse. Stanno lì. Solo nell’adesso tu puoi anche modificare la tua vita. Solo se stai nel presente. L’unico tempo che ti è concesso, veramente”.

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