I miti sulla menopausa che i datori di lavoro stanno aiutando a sfatare

Traduco qui un interessante articolo di Sally Lech, direttrice della formazione presso “Henpicked: la menopausa nel posto di lavoro” apparso nel maggio di quest’anno sul sito della società per cui lavora.

Separare i fatti dalla finzione

Quando si parla della menopausa ci sono molti più miti che fatti che possono creare grande confusione. I feedback che riceviamo di volta in volta dalle straordinarie organizzazioni ed enti con cui lavoriamo è che l’istruzione è la chiave. Gran parte dei feedback di coloro che frequentano corsi di formazioni o utilizzano informazioni da fonti credibili e accurate può cambiare la vita di chi manifesta i sintomi della menopausa.

Quali sono questi miti?

1. La menopausa è tutta una questione di vampate

Molti sanno che le vampate possono essere una parte molto impegnativa delle menopausa, ma non è così per tutte. I sintomi possono essere fisici e psicologici e possono variare da persona a persona. È importante non fare supposizioni su ciò che una persona sta vivendo in modo da essere flessibili nel supporto fornito.

2. La menopausa capita solo a chi ha più di 45 anni

La menopausa può verificarsi a qualsiasi età. L’età media in Gran Bretagna è di 51 anni. Normalmente si verifica fra i 45 e i 55 anni, può arrivare fino a 65, ma può anche essere precoce, in modo naturale o a causa di interventi chirurgici o condizioni mediche. La menopausa fra i 41 e i 45 è classificata come menopausa precoce. Prima dei 40 anni si parla di menopausa prematura. Fornire le giuste informazioni a chiunque soffra di menopausa prematura o precoce è un ottimo modo per le organizzazioni di sostenere le proprie colleghe. Inoltre la perimenopausa (il periodo di tempo che precede la menopausa) può durare molti anni. Può essere molto normale che una persona di 40 anni soffra di sintomi della menopausa.

3. La menopausa colpisce solo la metà della popolazione

Questa è stata la scelta che la nostra direttrice e fondatrice Deborah Garlick ha lanciato per la giornata internazionale della donna. Noi pensiamo che la menopausa ha effetti su tutte coloro che avvertono direttamente i sintomi e su coloro che, a casa o nel posto di lavoro, sostengono chi li ha. Alle nostre sessioni sta partecipando un gruppo diversificato di persone. Recentemente una persona di 23 anni, dopo aver partecipato ad una nostra sessione, ha spiegato perché tutti hanno bisogno di conoscere la menopausa.

4. La menopausa è una transizione “naturale” per tutte

Questo può essere un mito difficile da spiegare poiché la menopausa è una fase biologica che tutte le donne attraverseranno. Tuttavia, per una donna che sta attraversando la menopausa a causa di un intervento chirurgico o di particolari condizioni mediche, non sarà un processo naturale perché il loro corpo viene forzato alla menopausa. Parliamo con molte donne che hanno avuto una menopausa farmacologica o chirurgica che dicono che la parola “naturale” le fa sentire escluse dalla conversazione. Le organizzazioni possono svolgere un ruolo enorme nel fare attenzione al linguaggio che usano riguardo la menopausa.

5. La menopausa è un periodo che devi solo “sopportare”

Sappiamo di migliaia di donne a cui sono stati respinti i loro sintomi e le loro esperienze come qualcosa che devono “sopportare”. Questa è una convinzione diffusa che vogliamo mettere in discussione. La menopausa non è sempre una transizione facile, tre donne su quattro manifestano sintomi e per una su quattro i sintomi sono gravi. Ma ci sono aiuti a disposizione e nessuna dovrebbe soffrire in silenzio. Le organizzazioni possono aiutare fornendo indicazioni per informazioni accurate e consentire scelte consapevoli sulle opzioni di supporto e trattamento. Possono inoltre dare il permesso per andare dal medico di famiglia e avere con lui/lei una conversazione al riguardo.

6. L’esperienza della menopausa è per tutte la stessa

Può essere molto difficile non usare la propria personale esperienza nel creare le proprie convinzioni. Nella prima causa per la menopausa di cui siamo a conoscenza (la signora Merchant vs BT) il manager non ha ascoltato le prove fornite dalla signora e ha preso le sue decisione in base al fatto che sua moglie non aveva avuto una menopausa in quel modo.
La sentenza del tribunale del lavoro della causa del 2021 Merchant vs BT recita: “È evidente che tutte le donne sperimentano la menopausa in modi diversi e con sintomi e gradi diversi”

7. Le donne sanno cosa le aspetta

Si presume che le donne sappiano cosa accadrà con la menopausa, ma spesso non è così. Tante donne sono colte di sorpresa perché non è qualcosa su cui sono state educate. La maggior parte delle donne scopre cos’è la menopausa quando sono alle prese con il tentativo di gestire i sintomi e capire cosa sta succedendo al proprio corpo. Un senior leader uomo con cui abbiamo lavorato ha detto che la cosa più sorprendente della sessione sulla menopausa a cui ha partecipato è stata quante donne, potenzialmente in età menopausale, sapevano molto poco della menopausa e cosa potevano fare per gestire i sintomi.
Le organizzazioni possono svolgere un ruolo cruciale nel sostenere le donne che soffrono di sintomi aiutandole a capire cosa sta accadendo e, soprattuto, cosa possono fare per gestire i propri sintomi. A ciò si aggiunge il supporto che possono dare sul posto di lavoro. Ci sono così tante organizzazioni che lo stanno facendo e bene: sfatare i miti e supportare tutte per dare il meglio di sé al lavoro.

Un piccolo passo verso la Gioia di Essere

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