Ed eccoci arrivati alla Gratitudine, la madre di tutte le virtù, come insegna Cicerone. Iniziamo, come sempre, l’incontro, l’esperienza e lo studio della parola nuova con il suo significato tratto dal sito della Treccani online.
Significato
gratitùdine s. f. – Sentimento e disposizione d’animo che comporta affetto verso chi ci ha fatto del bene, ricordo del beneficio ricevuto e desiderio di poterlo ricambiare (è sinon. di riconoscenza, ma può indicare un sentimento più intimo e cordiale)
Origine
gratitudine bass.lat. GRATITUDINEM da GRATUS, grato, nel senso di riconoscente – Memoria di un beneficio ricevuto e prontezza a dimostrarlo.
grato lat. GRATUS, parallelo al greco CHAR-TOS piacevole, giocondo dalla radice GHAR -HARR, che appare nel sanscrito hàryå-mi amo, desidero, mi diletto hariatâ caro – il greco chaìrô mi rallegro chaìr-à gioia chàr-itos tutto ciò che eccita gioia, piacere, grazia, beneficio, ricompensa, gratitudine
Sulla parola
Considero la gratitudine radice e linfa vitale di un’esistenza serena e ricca. Cosa intendo per gratitudine? Il riconoscere e l’apprezzare ciò che per noi ha valore, ha significato, può essere riferito ad una persona, un accadimento, la terra, il mare, il proprio corpo, la vita, ciò che ci sta intorno. Tutto in realtà, come dice R.W. Emerson “Coltiva l’abitudine di essere grato per ogni cosa buona che ti arriva, e ringraziare continuamente. E siccome ogni cosa ha contribuito al tuo avanzamento, dovresti includere nella gratitudine tutte le cose.”. Credo sia accaduto anche a te che ciò che sul momento sembrava un evento terribile che avresti voluto evitare, si sia rivelato col tempo una vera benedizione di cui essere profondamente grato/a.
Anche in questo periodo difficile che stiamo vivendo? Si, anche in questo periodo.
Anche con mascherine, restrizioni e distanziamenti sociali? Si, anche con mascherine, restrizioni e distanziamento sociale
Di che cosa dovremmo essere grati ora, con tutto quello che sta succedendo e che sembra peggiorare giorno per giorno? Prova a rispondere tu a questa domanda, magari lasciandoti ispirare da queste parole di Melody Beattie “La gratitudine spiega il nostro passato, porta pace al presente e crea una visione per il domani.” Possiamo scegliere come vedere e vivere le gravità della situazione.
Quando il sentimento di gratitudine anima il nostro Essere, le giornate diventano più leggere, un senso di abbondanza e di serenità emana dal nostro animo per diffondersi nei nostri pensieri, nelle nostre emozioni, nelle nostre azioni e tutto intorno a noi. Per questo Marco Tullio Cicerone afferma che “La gratitudine non è solo la principale virtù, ma anche la madre di tutte le altre.” come si accennava all’inizio.
Alcune domande
Cos’è la gratitudine per te?
Che rapporto hai con essa?
Per cosa sei grato/a nella tua vita?
Quando senti gratitudine verso qualcuno, gliela dimostri? Come?
Perché secondo te Cicerone dice che “la gratitudine è la madre di tutte le virtù”?
Come sarebbe essere grati per tutte le cose che arrivano come suggerisce Emerson?
Come la gratitudine crea una visione per il domani?